Sì, ma è sempre stato così e probabilmente continuerà ad esser così
Tutti i gol della Juventus nel nuovo anno sono stati segnati da attaccanti (e quasi solo da Ronaldo, che ne ha fatti ben 10, l’altro è di Higuaín). In questa parte di stagione sta venendo meno soprattutto il contributo dei centrocampisti, un tempo punto di forza della squadra e oggi invece reparto saltato a pie’ pari per l’avanzamento della manovra. In molti reclamano un intervento dell’allenatore, additato come responsabile perché forse poco propenso a sfruttare le doti e gli inserimenti dei centrocampisti. Ma è davvero così?
In realtà il centrocampo della Juventus non ha il gol nelle proprie corde. Tolto Khedira (e tolto letteralmente, dato che è out da 3 mesi), nessuno dei centrocampisti ha veramente mai avuto un feeling particolarmente brillante con il gol. Rabiot ha come record di gol stagionali in tutte le competizioni le 6 reti del 2015/2016, Bentancur le 2 dell’anno scorso, Matuidi non è mai andato oltre le 8 del 12/13 e lo stesso Pjanić (che fa dei piazzati il suo punto forte) da quando gioca mediano non è mai andato oltre le 7 segnature. E Ramsey? Sarebbe potuto essere effettivamente un valore aggiunto, ma la forma atletica inadeguata che tutti noi abbiamo “apprezzato” lo esclude da qualsiasi discorso (ed ha comunque segnato 2 gol in 18 presenze).
Per di più, questa abulicità è un trend consolidato nelle ultime, diversissime, stagioni della Juventus, come si evince dalla tabella qui sotto: il contributo maggiore è sempre venuto dagli attaccanti, e per certi versi è anche normale che sia così.
Sicuramente è una condizione da imputare alle caratteristiche dei giocatori in rosa: da un lato è normale e accettabile che un mostro come Ronaldo fagociti la produzione offensiva; dall’altro non si può chiedere ad un pesce di arrampicarsi su un albero, così come non si può chiedere a Bentancur di essere un goleador. Si tratta di un concetto espresso anche da Sarri nella conferenza stampa pre-Verona, quando ha ammesso di lavorare su questo aspetto con Bentancur e Rabiot che non sono abituati ad essere determinanti in zona gol.
Come si era notato già negli anni passati, la rosa della Juventus ha delle lacune strutturali che non sono state colmate a dovere né dal mercato né per il momento dal nuovo allenatore. In questo senso, è molto difficile attendersi un’inversione di tendenza rispetto alla goal distribution tra reparti.