Ogni volta che un progetto fallisce, scatta la caccia al colpevole. Il problema, di solito, è trovare quello giusto. Ho letto tanti post a caldo e analisi che, a mio parere (e ve lo argomenterò come sempre), hanno preso palo: “colpa del belgiuochismo”. O, associato ad esso, “colpa di chi chiedeva il belgiuochismo”. Parto dalla premessa che, al di là di quanto possa dire chi ama fare disinformazione (bloccateli, silenziateli:...
Continue reading...Opinioni
Come ripartire dopo il crollo?
Negli ultimi anni ci siamo spesso domandati come sarebbe potuto terminare il ciclo della Juventus. Sbagliando scelte è la risposta. Trovo personalmente più interessante cercare di capire perché si è arrivati ad avere la rosa più costosa, a essere indebitati e a essere quinti in classifica a tre partite dalla fine del campionato. La squadra che vediamo in campo è l’immagine dell’allenatore. Pirlo è in confusione, non ci sta capendo...
Continue reading...Non avremo mai un Nagelsmann italiano
È di qualche settimana fa la notizia dell’accordo raggiunto fra il Bayern Monaco e Julian Nagelsmann che renderà l’attuale tecnico dell’RB Lipsia il futuro allenatore dei bavaresi. A destare scalpore da questa parte delle Alpi, al di là della cifra versata dal club di Monaco di Baviera (25 milioni di euro), è stato il fatto che Die Roten abbiano deciso di sostituire Flick con un allenatore di appena 33 anni:...
Continue reading...Perché la Juve gioca così male?
La Juventus è troppo brutta per essere vera. Sul finire della scorsa stagione, Andrea Agnelli ha detto che solamente chi è all’interno, e specialmente chi è in cima alla piramide decisionale, ha tutti i pezzi del puzzle per vedere chiaramente quel che succede. Io ritengo che questo sia vero non solo in merito alle scelte gestionali, ma anche per quanto riguarda le dinamiche sportive. È dunque sicuramente vero che chi...
Continue reading...La Superlega è morta, viva la Superlega!
Pare essere passato un secolo, ma fino a poco tempo fa il tema principale delle discussioni calcistiche legate alla Champions League era quello della mancanza di equilibrio competitivo tra le partecipanti. Un tema che Čeferin per primo aveva affrontato in diverse interviste e che aveva messo al centro del suo programma politico già dal 2018. L’attuale formato della Champions, che da ieri improvvisamente si difende a spada tratta sui giornali...
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